Vino ottenuto da uve Nebbiolo (nelle sottovarietà Michet e Lampia) prodotte nel vigneto Bussia nel comune di Monforte d’Alba.
Altitudine: 330 metri s.l.m.
Superficie totale: 0,5 ha
Tipologia del terreno: marne di Sant’Agata a strati con abbondante sabbia grigio-giallastra
Sistema d’allevamento: Guyot tradizionale
Densità d’impianto: circa 5.500 viti per ettaro
Resa per ettaro: 80 quintali
Età media del vitigno: da 18 ai 20 anni
Vendemmia: manuale, effettuata a metà ottobre
Prima annata di produzione: 1963
Gradazione alcolica: 14% - 15% vol. in relazione all’annata
Vinificazione ed invecchiamento: Fermentazione in vasche in acciaio inox termocondizionate per 10-12 giorni. Affinamento in tonneaux di rovere francese per 24 mesi. Le uve raccolte in questo vigneto hanno la capacità di produrre un vino particolarmente tannico e corposo, questa peculiarità, che nel vino giovane può risultare quasi un difetto, è in realtà un'ottima caratteristica per far resistere al Barolo Bussia lunghissimi invecchiamenti.
Curiosità: Il particolare terreno su cui si produce l’uva destinata a questo Barolo, dona al vino un quadro tannico straordinario, ma è consigliato un’affinamento di almeno due anni in bottiglia in modo tale che si ammorbidisca ed acquisti profumi delicati come il classico bouquet.
CARATTERISTICHE DI DEGUSTAZIONE
Alla vista: rosso granato carico intenso.
Al naso: complesso, ampio, con sentori di piccoli frutti rossi e neri, note balsamiche e di mentolo, che lasciano spazio a note floreali e speziate. E’ un vino di straordinaria eleganza ed i suoi profumi, negli anni, si evolvono in sentori di goudron e sottobosco.
Al palato: Barolo di grande struttura, buona concentrazione alcolica, con tannini robusti in grado di garantire lunghi invecchiamenti, persistente in bocca con piacevole sensazione di rotondità al palato.
E’ consigliabile versarlo in decanter almeno un'ora prima e berlo a temperatura di 18-20°C.
Abbinamenti gastronomici: Perfetto in abbinamento con ricchi piatti della cucina piemontese, carni rosse al forno, selvaggina in umido e carni stufate come “Coniglio al Civet”; eccellente con piatti a base di tartufo bianco. Ottimo in abbinamento con formaggi di media e lunga stagionatura. Dopo qualche anno di invecchiamento, esprime le sue notevoli potenzialità anche sorseggiato come vino da meditazione.
ANNATE SPECIALI
Vendemmia 2011
Ottima annata molto calda con quantitativi di zuccheri nelle uve particolarmente elevato. I tannini si presentano in degustazione più morbidi e dolci del solito, vino adatto a medio-lungo inevecchiamento.
Vendemmia 2010
Annata eccezionale con una maturazione delle uve perfetta; zuccheri, acidità e polifenoli equilibrati per regalarci un barolo ai massimi livelli. Sicuramente in futuro si parlerà ancora di questa vendemmia, anche perché possiede tutte le caratteristiche per resistere all'invecchiamento moltissimi anni.
Vendemmia 2009
Annata elegante, buona acidità e ph ottimale per un Barolo equilibrato e morbido al palato. Profumi più freschi che ricordano i piccoli frutti rossi e il floreale delle rose appena raccolte. Adatto a lungo invecchiamento.
Vendemmia 2008
Anno molto caldo con maturazione regolare e ottimale delle uve, vino molto corposo con polifernoli e alcool ai massimi livelli. Barolo pronto per essere bevuto anche da più giovane. Buono per lungo invecchiamento.
Vendemmia 2003
L'annata 2003 è stata una delle più soleggiate e calde degli ultimi anni e i baroli ottenuti esprimono una concentrazione e un'allungo in bocca straordinario. Quest'annata conferisce caratteristiche di longevità particolarmente buone. I profumi principali sono di frutta matura ed eterei di cuoio e cioccolato. Adatto ad invecchiamento.
Vendemmia 2002
A causa del clima particolarmente sfaforevole con molte piogge anche durante tutto il periodo estivo, le uve prodotte sono state di bassissima qualità. A metà settembre una terribile grandinata ha colpito le uve in fase di maturazione. I mosti sono stati poveri di zuccheri e tannini, con acidità elevate, poco colore e squilibrio generale. In questa triste annata abbiamo deciso di non produrre il vino Barolo.
Vendemmia 2001
E' sicuramente l'annata migliore degli ultimi vent'anni. Questo Barolo possiede un corpo notevole e tannini particolarmente strutturati ed intensi, questo lo rende più vigoroso al gusto nei suoi primi anni in bottiglia, ed è proprio la caratteristica che gli permette di invecchiare a lungo (fino a 40 anni). Le caratteristiche principali di questo vino sono quelle di un classico Barolo, ricco di profumi, etereo, con sentori di cuoio e cioccolato.
Vendemmia 2000
Di tonalità particolarmente intensa, rosso rubino carico con riflessi granata, questo Barolo 2000 sprigiona in bocca un intenso aroma di sottobosco e violetta. Sicuramente passerà alla storia anche per la particolarità dell'annata, per una volta non intesa come andamento climatico ma come anno, il 2000, il passaggio da un millennio all'altro!